Ticino 2015: ancora (almeno) una donna in Consiglio di Stato

Nella pagina dedicata alle Cantonali 2015, Ticinonline propone interviste ai candidati al Consiglio di Stato.

Ticino 2015: Natalia Ferrara Micocci in Consiglio di StatoPer permettere agli uomini e alle donne che credono importante che, dopo la conquista del 1995 con l’elezione di Marina Masoni, sia importante ed utile per il Ticino che nel prossimo Consiglio di Stato ci sia ancora almeno una donna, ripropongo qui (nell’ordine di apparizione) i titolo e i link che permettono di meglio conoscere le candidate e di apprezzarne qualità, competenza e impegno (che sono almeno pari a quelli dei candidati uomini).

18 marzo – Natalia Ferrara Micocci: «Criminalità: è giunto il momento di aprire gli occhi»

24 marzo – Maristella Patuzzi: «Prima di mettere le mani nel borsello della gente, rivedere i compiti dello Stato»

27 marzo – Alda Fogliani: «Investo del mio e ci metto la faccia, per sacrosante ragioni»

29 marzo – Sabrina Guidotti: «Votare per me? Perché no?»

Le risposte confermano che ogni candidata ha idee, progetti e proposte che meritano di essere conosciute e valutate.

Con questo spirito, la pagina su FB «Uomini (e donne) che votano le donne», aperta già nel 2011, vuole sostenere la campagna elettorale delle donne ed ha quale fondamento un progetto di società che riconosca, anche nella politica, la ricchezza del contributo delle donne: intuizione, sensibilità, pragmatismo, multitasking, ecc. Io sogno il giorno in cui una pagina così sarà inutile: ma (dopo 44 anni dal riconoscimento del voto alle donne in Ticino) non siamo ancora lì.

 

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